Tutti a cercare di capire chi è Andy Warhol…

Che ve ne frega!?

Chi sono? Non lo so neanche io.

A volte sarei tentato di andarlo a leggere sulle riviste. Si scrive molto su di me, ma alla fine guardo solo le figure negli articoli, non importa cosa dicano. Leggo soltanto i segni delle parole.

Considero tutto in questo modo, l’estensione degli oggetti, una specie di braille mentale. Lascio scorrere le mani sopra la superficie delle cose. Se volete sapere tutto su Andy Warhol guardate unicamente la superficie dei miei quadri, dei film e di me. Io sono lì. Dietro non c’è niente.

La superficie è il perfetto specchio nel quale si mimetizza l’io.

Come nell’antica polis greca, nella quale le statue erano vissute quale cornice della vita sociale dell’agorà, l’arte non è uno spazio privilegiato dello spirito, ma è lo sfondo della sua realtà.

L’artista non deve fare altro che prendere l’esterno e metterlo all’interno, e prendere l’interno e metterlo all’esterno, portandosi a casa gli oggetti quotidiani. In tal modo l’arte diventa di tutti, e non è solo prerogativa di pochi eletti.

Il confine tra arte e vita si confonde e diventano indistinguibili.

Ritornando alla domanda: chi è Andy Warhol…

Preferirei rimanere un mistero, non mi piace rivelare il passato e, in ogni caso, lo racconto sempre in modo diverso ogni volta che lo chiedono.

La mia essenza non esiste. Ciò che invece è reale è l’immagine, la parvenza. La perdita d’identità confluisce nel raggiungimento di un’identità più forte, che resiste al tempo, rimanendo impressa indelebilmente nell’immaginario collettivo.

Dal romanzo “Ho ucciso Andy Warhol”

Informazioni sull'autore

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali.
Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo.
Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti.
Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico.
Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli.
Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti.
Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.

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